Prestiti tra privati che cosa sono e come funzionano

I prestiti da privati o p2p, acronimo per peer-to-peer, sono un tipo di finanziamento tra soggetti non istituzionali, senza intermedi di finanziarie.
Chi eroga il denaro non è una banca o una società, ma un privato. In Inghilterra, dove si chiamano social lending, sono stati introdotti nel 2005 e possono essere tradotti più o meno come prestito sociale. È un sistema organizzato su siti web specializzati.
In Italia questo prestito si sta diffondendo, perché le banche concedono sempre meno a imprese e privati. È una soluzione diffusa tra cattivi pagatori, persone senza busta paga o protestate, che non possono accedere alle piattaforme tradizionali.
Ci sono tassi di interesse bassi e senza spese, l’erogazione sicura e veloce e quindi sono adatti anche per prestiti urgenti.
I siti autorizzati sono affidabili, sicuri, seri e monitorati dalla Banca d’Italia.
Prestiti tra privati on-line affidabili italiani
In Italia ci sono varie piattaforme per gestire i prestiti tra privati come Boober, Prestiamoci, Smartika e Zopa, ma il prestito è legale soltanto su Smartika e Prestiamoci.
Smartika, people-to-people credit
Si possono avere prestiti da €1.000 a €15.000 con rimborsi da 12 a 48 mesi, direttamente on-line.
Prestiamoci, utili a sé, utili agli altri
È una community on-line che opera dal 2009, proprietà della società italiana Agata S.p.a. nata nel 2007.
I finanziatori prestano denaro in forma molti-a-molti e non uno-a-uno. In questo modo sono più tutelati e si possono investire da €1.500 a €25.000 in 30 quote per altrettanti progetti, con prestiti da €500 a €25.000 e una durata di 3 anni.
Zopa Italia, Persone con interessi in comune
È una società nata in UK nel 2005 e che opera in Italia con una filiale. non ha intermediari ed è equa, ha un buon tasso di interesse, fissato dal prestatore e si possono avere da 1.500 a €15.000 da 1 a 4 anni.
I prestiti si possono estinguere in anticipo senza penali in qualsiasi momento. La rata ha tre componenti: la somma del prestito, gli interessi e la commissione di Zopa.
Si può richiedere un prestito se si hanno meno di 70 anni di età, se si è residenti in Italia anche se non cittadini italiani e con un conto bancario o postale attivo, reddito dimostrabile come pensione o stipendio e una storia creditizia positiva.
Zopa è stata però stoppata dalla Banca d’Italia e riconvertita in Smartika.
Boober, No banks, better deals
Boober ha un tasso di interesse fissato dal finanziatore con il tuo indicatore di rischio. Si può estinguere il debito anticipatamente senza penali e per il servizio bisogna registrarsi coi dati richiesti per il calcolo e per stabilire importi, durate e tassi di interesse. I prestatori iscritti decideranno se investire su di te.
Contratto di prestito tra privati
Per la Legge italiana c’è un’altra possibilità per ottenere un prestito tra privati, come a me amici parenti e conoscenti, cioè creando una scrittura privata dove si indicano gli estremi dei contraenti, la cifra del prestito, il tasso di interesse, la motivazione e le scadenze.
Su ogni foglio deve essere apposta la firma e la data con un timbro in Poste o equivalente.
Il prestito può essere infruttifero, cioè senza tassi o fruttifero se ci sono interessi attivi. Chi li percepisce li deve conteggiare in dichiarazione dei redditi, mentre i passivi non possono essere detratti dall’IRPEF.
Il contratto deve essere registrato obbligatoriamente, a meno che non venga compilato per corrispondenza. Le spese da sostenere sono €16 ogni 4 fogli e un’imposta di registro del 3% sul prezzo erogato. Se ci sono garanzie è necessario pagare l’imposta di registro dello 0,50% su fideiussioni e ipoteche e l’ipotecaria del 2%.
Per la Norma Antiriciclaggio, in Italia non si possono usare contanti sopra i €1.000 e se c’è un versamento in bonifico bisogna compilare sempre il campo della causale.